Bruna Esposito (Roma, 1960) radica la propria pratica artistica a principi di inclusione, collaborazione e interdisciplinarietà, per una ricerca volta alla realtà e alle sue molteplici potenzialità immaginative. Attraverso il coinvolgimento di gruppi di persone, intreccia nozioni di artigianato, ingegneria, architettura, ricerca scientifica e promuove una visione tecno-ecologica del mondo. Altri Venti - Ostro è il primo capitolo di una serie di opere dedicate ai venti del Sud, presenze costanti e vitali connesse al movimento, all’energia e al calore. Disegno, ventilatori a pale e eliche, sono arricchiti dalla presenza dei ventagli, tecnologia primordiale, o una sorta di prima protesi che permette di movimento dell’aria intorno a sé.

Altri Venti - Ostro potrebbe funzionare ovunque nel mondo: il dispositivo della batteria di una macchina e i pannelli fotovoltaici, consentono all’opera di produrre la quantità esatta di energia necessaria a far girare le pale del ventilatore sotto cui si è invitati a sostare.

Contribuendo ad arricchire le raccolte del Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci, Altri Venti - Ostro di Bruna Esposito entra nella collezione museo.

Progetto realizzato grazie al sostegno dell’Italian Council (IX edizione, 2020), programma di promozione internazionale dell’arte italiana della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.