Ci sono luoghi nell’infanzia di tutti che rimangono impressi nelle nostre menti, posti sicuri in cui le nostre gambe crescono, si fanno forti.
Con questa mostra abbiamo voluto esplorare di nuovo questi luoghi, uno comune in particolare, rimasto dentro di noi, il nostro “posto sicuro” dove per la prima volta entrambe abbiamo scoperto di poterci esprimere grazie alla pittura.
Combattere timidezza e paure, sentirci libere di sbagliare
e di riprovare senza strascichi, senza giudizi.
È così che nello stesso luogo hanno camminato le nostre gambe percorrendo strade diverse guardandosi talvolta da lontano fino
a crescere, ad incrociarsi, conoscersi e finalmente provare a comunicare insieme.