L’esposizione prevede l’allestimento dello spazio del Santa Chiara, in una contaminazione tra Design, Arte e Cultura a trecentosessanta gradi, al confine tra passato e futuro, tra sacro e profano. L’energia e la poesia delle opere del grande artista Paolo Treni, contribuirà a riportare sensazioni di infinito e sacralità nei magnifici spazi della chiesa sconsacrata.