L’Accademia di Belle Arti di Catania promuove “Dentro l’attimo”, una mostra personale di Dominique Robin a cura di Ambra Stazzone, organizzata in collaborazione con B-Art e con la Fondazione Brodbeck, che la ospiterà nei suoi spazi, con il patrocinio dell’Institut Français Palermo e Balloon Project come Media Partner.
Dominique Robin vive tra l’Italia (Roma), la Francia (la sua regione natale, il Poitou) e gli Stati Uniti (New York) ed ha esposto i suoi lavori in svariate mostre sia in Europa che negli Stati Uniti.
“Dentro l’attimo” presenta lavori dell’artista che spaziano attraverso la sua produzione degli ultimi anni, dando conto del suo poliedrico lavoro e delle varie tecniche e metodologie utilizzate, del suo impegno nei confronti della riflessione sul complesso rapporto uomo-natura e sul trascorrere del tempo.

Saranno presentati due video, un libro d’artista, un manifesto di grande formato contenente diversi disegni presenti nel libro d’artista in mostra, sedici fotografie di vari formati tratte da due serie diverse:
- “Dentro l’attimo” 2022 (prodotto dall’artista in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Catania), una video-intervista che presenta la mostra
- “Stone Puzzles” 2017 (prodotto dall’artista in collaborazione con SBA+C), un video che dà conto dell’omonima installazione dell’artista che contempla il coinvolgimento attivo del pubblico nella ricostruzione di antiche forme naturali fratturate dal tempo
- “Retour impossible du bleu” 2022, uno dei libri d’artista prodotti da Robin, dove 50 momenti immaginari, sogni ad occhi aperti legati ai vari luoghi dove l’artista vive, sono descritti con altrettanti disegni e altrettante frasi
- “Retour impossible du bleu” 2022, un lungo manifesto orizzontale (7.14 x 1 m) che raccoglie disegni presenti nel libro
- Tredici fotografie di medio, medio-grande e grande formato dalla serie“Retour impossible du bleu”, realizzate tramite sovrapposizioni di disegni, alcuni dei quali raccolti nell’omonimo libro d’artista, che Robin realizza come ritratti effimeri del paesaggio
- Tre fotografie di grande formato dalla serie “Oil” 2013-22, realizzate tramite una sorta di “specchio Claude”, prendendo spunto dal dispositivo utilizzato per il disegno dei paesaggi da Claude Lorrain. Oggetto della serie sono i riflessi della luce sulle macchie di petrolio usato proveniente della sua vecchia auto.