Una sola parola “Rigenerazione”, semplice, diretta e incisiva.
È questo il titolo dell'opera che l'associazione Wg Art ha realizzato sul muro della ex – Aermacchi lungo la via Sanvito Silvestro a Varese.
La realizzazione dell'opera ha coinvolto due artisti Sea Creative e Andrea Crea che hanno lavorato insieme per andare a comporre la scritta Rigenerazione.
I caratteri tipografici sono intrecciati a diversi richiami simbolici che dialogano con la storia del luogo e dell'azienda, che ha rappresentato una pagina importante dell'industria varesina.
L'opera è un vero e proprio viaggio nella storia che parte dai ricordi in scala di grigi con lo storico skyline dell’azienda, che per anni ha caratterizzato la zona con le sue forme e la sua imponenza, in particolare la storica torre dell'acqua che verrà preservata.
Si inserisce un omaggio ai fratelli Macchi fondatori dell’azienda, fino ad arrivare al colore che rappresenta il futuro e il cambiamento.
All’interno delle lettere è possibile intravvedere uno scorcio di quello che sarà, l'avvenire: un bambino con una palla in mano, il gioco e la vita.
Il futuro delle nuove generazioni che non vogliono dimenticare il passato, ma che da questo traggono ispirazione per un nuovo cammino.
Il vecchio muro che delimita la proprietà per anni limite tra l’attività produttiva ormai dismessa e la città, si rigenera e fa intravedere nuovi mondi.
La gente che passerà dalla via, a piedi, in macchina, in bicicletta, sarà incuriosita dal disegno, leggerà la scritta, composta da lettere e disegni, e ognuno nel proprio immaginario potrà pensare a nuovi scenari.
L'opera è volutamente pragmatica per poter lasciare allo spettatore diverse chiavi di lettura. Lo spettatore si interfaccerà a diverse scale a seconda del passaggio più o meno lento davanti a essa.
La mobilità influirà sulla percezione.