La mostra sarà inaugurata il 16 settembre alle ore 20.30 con performances dell'artista e del Gruppo WHY NOT e rimarrà aperta il 17,23,24 settembre e 7,8 ottobre 2023 (orari 10-12 15-18.30)- La mostra propone il confronto tra due artisti che hanno fatto della linea il filo conduttore del loro processo creativo. Franco Dotti partiva da un punto per disegnare la sua scultura e senza staccare la mano costruiva le sue "Forme nello spazio", chiudendo la sua ideazione nello stesso punto di partenza. Le opere in ferro di Giuliano Cataldo Giancotti interagiscono con flussi luminosi ovvero paesaggi tridimensionali che nascono su ispirazione di schizzi di viaggio. Le sue sculture/architetture riflettono sullle trasformazioni dell'architettura italiana e danno vita ad edifici simbolici chiamati le "archtetture del tempo". La ricerca artistica di Giancotti nasce dal suo interesse per i luoghi intesi come entità fisiche di un passato che testimonia la nostra presenza nel mondo. Con le sue opere esalta l'importanza della manualità e del lavoro artigiano, trovando il perfetto equilibrio fra pensiero, visione e rappresentazione fisica.l'intento dell'artista è quello di evocare nell'osservatore la dimensione del viaggio interiore, un mondo intero fatto di linee, forme e simboli intrisi di profonda spiritualità.