Cartiere di Trevi s.p.a., grazie a un’idea della Presidente Cristiana Graziosi, ospita Il tappeto delle intelligenze, un’installazione site specific appositamente ideata da Franco Fiorillo e Carlo Nannicola, a cura di Maurizio Coccia e Mara Predicatori. In occasione dell’Open Day aziendale 2023 è presentata la ricostruzione tridimensionale - in scala 1:1 - di un tipico ambiente abitabile, collocato in uno dei magazzini dell’azienda trevana e realizzato impiegando vari tipi di materiali cartacei prodotti in loco. In un caleidoscopio di luci e immagini proiettate sulle grandi bobine usate come scenografia, gli artisti indagano su diversi registri due dei temi più ricorrenti nella nostra attualità. Intanto, il riciclo. Non a caso, in questo ambito, Cartiere di Trevi da tempo è un esempio tra i più virtuosi a livello internazionale. Poi l’Intelligenza Artificiale. L’ambiente ricreato dagli artisti, infatti, è interamente decorato con simboli ottenuti tramite uno dei più noti software del settore. I simboli nascono dall’inserimento di parametri contraddittori e/o ambigui e che pure, per sintesi visiva e famigliarità iconografica, a un primo sguardo sembrano noti e immediatamente riconoscibili.
Questa catena di riflessioni porta fino al Centro per l’Arte Contemporanea Palazzo Lucarini Contemporary, nel centro storico di Trevi, dove Fiorillo e Nannicola approfondiscono la disamina sul potere atavico delle simbologie, introducendo altresì il tema del sacro. Questa seconda parte dell’iniziativa, infatti, si articola con opere in carta riciclata di vario formato, nell’evocativo spazio della cappella gentilizia di Palazzo Lucarini arricchendosi di ulteriori suggestioni derivanti dalle decorazioni parietali presenti in quello spazio. Il confronto fra la simbologia religiosa della tradizione popolare cattolica e quella generata “arbitrariamente” dall’algoritmo rivela, in un cortocircuito straniante, la persistenza di alcuni codici visivi di cui si è sempre nutrita la propaganda, si tratti di devozione popolare o del tentativo di strumentalizzazione dell’opinione pubblica messa in atto dai media più avanzati.