In occasione della Giornata del Contemporaneo sabato 7 ottobre 2023, con WANDERING BAISHIZHOU, Sabrina Muzi, ci fa rivivere un'esperienza nel profondo, attraverso le immagini in movimento del suo film. A Shenzen, tra le più grandi megalopoli della Cina, l'artista ha trascorso un mese all'interno del villaggio di Baishizhou, luogo pieno di contraddizioni e stratificazioni sociali, considerato una vera e propria comunità autosufficiente, dove è possibile soddisfare qualunque necessità e svolgere diverse attività.
Grazie ad una residenza artistica, Sabrina ha vissuto in uno dei caratteristici “handshakes buildings”, alloggi così chiamati perché le costruzioni sono talmente vicine da consentire ai diversi abitanti di affacciarsi e stringersi la mano l'un l'altro. Da questo monolocale di 12 metri quadri, è iniziata per Muzi un'indagine etnografica, che ha visto alternarsi diverse fasi di studio sul campo in luogo assai particolare, che attualmente rischia di scomparire, a causa della decisione presa dal Governo centrale di abbattere il villaggio urbano per consentire una grande operazione di riqualificazione urbana. Il progetto prevede la costruzione di alberghi di lusso e alloggi a prezzi più competitivi, che comporteranno lo snaturamento di una comunità eterogenea e vivace, oggi caratterizzata da studenti e lavoratori. Attraverso una perfomance suggestiva, ispirata alla spiritualità del luogo,Sabrina Muzi ha affrontato l'emergenza e il pericolo della sparizione di questa realtà, con l'intento di coinvolgere la comunità e di lasciare una significativa traccia di ciò che è destinato a scomparire. Un progetto innovativo che ha visto il coinvolgimento e la partecipazione degli abitanti di Baishizhou, articolato attraverso le immagini in movimento.
La proiezione del film della durata di 34 minuti che sarà accompagnata da una selezione di fotografie tratte dal lavoro è a cura di Laura Frasca | Green Whale Space e sarà accompagnata da una selezione di fotografie tratte dal lavoro.