La ‘Camera da letto’ come Ambiente d’Arte è una sezione del mio ebook ‘Parole Immagini Desiderio’ (TED, 2023). Immagino questa “creazione con le parole dei poeti. (…) Il Sogno e il Desiderio sono un unico corpo nella Camera da letto dell’amante che diviene artista”.
Qui ho scritto su crepe del muro “abbracciami nei sogni”, firmandomi Vx, mia identità di writer multiplo del Desiderio: ricercavo presenze di Donazione d’Amore.
La mia Camera da letto vuole esprimere Arte-Vita del Sogno e Desiderio. La dedico nel 2023 a Gabriele D’annunzio. Sono suggestionato dal suo motto «Ama il tuo sogno se pur ti tormenta!», a cui ho dedicato un evento a Casarano (LE) nel marzo 2023 per i 160 anni della sua nascita.

Nella mia Camera le presenze oggettuali di donazione d’amore – bambole, maschere, pupazzi –, talvolta realizzate da artiste, “convivono” con quelle energetiche. La vibrazionalità coinvolgente, diffusa nell’ambiente, può costituire una terapia olistica. In questa vorrei “entrare” come artista-guaritore. La Camera può diventare così ‘orgonica’, usando un termine coniato dallo psichiatra Wilhelm Reich. Per questo motivo l’ho “aperta” a un limitato numero di donne per condividere con loro le creazioni e il benessere olistico del Sogno e Desiderio.

Espongo labbra rosse di donna sulle ante dell’armadio bianco della mia Camera: vogliono aprirsi all’incontro… “Baciano” dal vivo o attraverso frammenti di foglio incollati, talvolta con parole di Desiderio. Queste labbra, aperte alla cibazione d’amore, appartengono a donne amate, create o conosciute, che guardo ognuna come Sindone. “Vivono” come pulsionali Lettere d’amore.
Qui la pulsione energetica del Desiderio si collega alla creatività e alla lettura interiore per ascoltare il Sogno: come accade all’amante-artista della Rosa rossa. Questo fiore, simbolo di offerte d’amore, “profuma” i miei viaggi del pensiero e della creazione, talvolta nostalgici come in un Tango antico. Il corpo di una Rosa rossa appassita si appoggia sulla porta della mia Camera, vicino a un motto di D’Annunzio «Cogli la rosa, attento alla spina».

VITALDO CONTE