Visita con l'artista alla mostra Somewhere in the Room. La mostra presenta una selezione di opere incentrate sul Ministero della Solitudine, un progetto di ricerca che esplora la solitudine e la sua politicizzazione nella società contemporanea. Vincitrice nel 2021 del Grant di ricerca internazionale promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura nell’ambito del programma Italian Council, negli ultimi 3 anni Moccia ha esplorato, con Ministry of Loneliness, lo stato emotivo della solitudine inteso in senso collettivo e politico, nel tentativo di comprenderne cause e possibili strategie di riscatto. Oltre a Cold as You Are (2022), la serie di immagini termiche che raffigurano luoghi, corpi e situazioni oggetto della ricerca dell’artista, vengono presentate Loneliness Scales, opere in ceramica concepite per la personale alla Fondazione ICA di Milano del 2023, il non-fiction film Ministries of Loneliness (presentato al prestigioso International Short Film Festival Oberhausen e vincitore del premio ArteVisione di Careof Milano, 2023) insieme alla nuova installazione site-specific How often do you feel heard e al grande arazzo Un corpo che si infiamma, realizzato in collaborazione con Giovanni Bonotto e vincitore del premio A Collection ad ArtVerona2022.
Per l’artista, luoghi e momenti portano con sé particolari atmosfere ed emozioni spazializzate che non appartengono ad un soggetto, ma provengono dall’esterno, da quell’ambiente e dalla sua particolare atmosfera.
A partire da questo presupposto anche la ricerca di Moccia sulla Solitudine si è concentrata su come questo stato emotivo e la sua percezione nella società contemporanea venga formato dalle strutture politiche e sociali in cui viviamo. Differentemente dall’opinione comune e dalla retorica pandemica, nelle opere di Rebecca Moccia e nella sua ricerca, la solitudine emerge non come un problema psicologico del singolo ma come un sentimento condiviso e collettivo che permea le società occidentali.