L’itinerario creativo pensato da Cossu riesce a coinvolgere perfettamente l’osservatore nella compenetrazione tra le visioni del territorio di origine e quello di adozione: nell’ampio spettro di temi e ispirazioni impiegati, si riesce a immaginare il futuro costruito sulle fondamenta del passato.
Colpisce, a primo acchito, un certo qual desiderio di sospendere il tempo, di smagliare l’iconicità, di schiacciare lo sguardo dello spettatore su superfici sovrastoriche, indicative di un pensiero volto ad ascoltare il territorio del ricordo, d’una mente tesa a concepire come costituente la sostanza del mondo. Ecco la via maestra seguita da un artista appartato e rigoroso come Ugo Cossu, sardo di nascita e romano d’adozione.
La profondità delle sue opere irrompe nello spazio attraverso l’uso di oggetti che si esprimono in una stretta relazione con i corpi di supporto, generando una concreta interazione tra autore, spettatore, opera e luogo. La duttilità del materiale, selezionato secondo criteri coerenti e ragionati, esprime e rappresenta la libertà del pensiero e l’originalità del viaggio di Cossu: tratti di noi presenti in noi che nei poeti dell’arte trovano forma, non intesa solo come presa diretta di un soggetto, ma con la finalità di esprimere qualcosa che scivola sul fondo delle essenze e che diventa realtà reale, spazio vitale e imperfetto della memoria con cui fare esperienza concreta del passato e dell’incompiuto.
La mostra a cura di Gabriele Simongini e Bruna Condoleo sarà esposta fino al 18 ottobre.
SCHEDA TECNICA
Titolo: Beethoven, nella natura eterna
Artisti: Gerhard Ludwig Schwarz
Inaugurazione: venerdì 5 maggio 2023 ore 17.00
Durata: dal 5 al 18 maggio 2023
Orari: da lunedì a venerdì 11-13 e 15-19 / sabato 11-19 / domenica chiuso
Luogo: Museo Crocetti - Via Cassia, 492, 00189 Roma RM