MENU
"La mia schiena trasuda emozioni verdi"
Installazione di Eva Reguzzoni
7 ottobre 2023
sab: 08:00 – 22:00
La vetrina di Subplace è visibile negli orari di apertura della stazione di Villapizzone
Descrizione

Ago e filo: cucire è un’azione ricorrente per Eva Reguzzoni che la utilizza, contaminandola con il disegno e la pittura, su carta, foglie e naturalmente su stoffa, come in questo ultimo lavoro dove la massa caotica e proliferante dei fili si organizza in una forma definita, assumendo rilievo, per raffigurare una spina dorsale, assurta a immagine simbolica su un prezioso stendardo da processione. È l’ostensione di una personale reliquia, quella a cui assistiamo, in cui l’artista esibisce l’asse portante del suo corpo: uno sguardo rivolto all’interno, sul filo delle emozioni alla ricerca del proprio essere in una inesauribile tensione introspettiva e autoanalitica che si risolve in una pratica catartica di autocura attraverso la trasformazione del materiale grezzo. E così anche la struttura ossea si transustanzia: prende vita, si fa tronco, registrando nella propria corteccia i segni delle oscillazioni emotive mentre le emozioni si fanno linfa, trasudando all’esterno, verdi perché impregnate di forza vitale.
La natura, per Eva Reguzzoni, è fonte di ispirazione primaria: vive vicino a un bosco e osserva il ciclo vitale degli alberi nei quali si rispecchia in quanto materia corporea in continuo sviluppo e potenzialità generativa spontanea che rinasce a ogni ciclo stagionale, un impulso che sente dentro di sé ed esterna nei suoi lavori. È un’identificazione tra se stessa e la natura che si realizza nell’ideale unione corpo e pensiero e dalla quale si genera l’atto creativo, che non è mai un fatto esteriore ma interiore, che coinvolge e modifica il sé: come scrive il filosofo Emanuele Coccia (La vita delle piante, 2021) “creare una forma significa attraversarla percorrerla con tutto il proprio essere” perché “immaginare è sempre diventare ciò che si immagina”.

Eva Reguzzoni (Gallarate (VA) 1965). Vive e lavora a Borgo Ticino (NO). Diplomata presso il Liceo Artistico Statale di Busto Arsizio (VA) e, successivamente, presso la Scuola D’Arte Applicata Industriale del Castello Sforzesco di Milano. È restauratrice e disegnatrice archeologica. Dal 2009 sviluppa una personale ricerca artistica indagando la propria vita interiore attraverso un importante lavoro introspettivo, sviscerato da una gestualità che alterna disegno, ricamo e ceramica, e che spesso trova nell’installazione la sua modalità prediletta. I suoi lavori profondamente intimi nascono da suggestioni tratte da momenti della sua vita, attimi che, vissuti attraverso l’esperienza emotiva e sensoriale, s’imprimono nella memoria in veste di ricordi preziosi.

Via Arnaldo Fusinato, 20156, Milano, MI, Italia
Usiamo cookie per ottimizzare il nostro sito web ed i nostri servizi.Leggi tutto
Su questo sito web viene utilizzato Google Analytics (GA4) come cookie analitico di terze parti, al fine di analizzare in maniera anonima la navigazione e di realizzare statistiche sulle visite; l’indirizzo IP degli utenti non è “in chiaro”, pertanto, questo cookie viene equiparato ai cookie tecnici e non richiede il consenso dell’utente.
Accetta
Rifiuta