L’opera di Gangheri attraverso un rarefatto equilibrio diviene linguaggio inconsueto, autonomo e restituisce una forma capace di trasferirsi dall’opera visiva al nostro percepito. I suoi interventi sulla materia trovano sempre nuovi compromessi con il colore, con il ritmo geometrico, in una semantica interpretazione del viaggio interiore attraverso lo scandire lento del tempo che rappresentano.
Gangheri nelle sue opere utilizza sacchi da caffè sui quali interviene de-tessendo trama e ordito per raggiungere il progetto dell’opera includendo parti di ferro arrugginito, carta, colore.
La mostra si arricchisce di due ulteriori eventi: momenti di confronto in cui faremo dialogare l’arte di Gangheri con la poesia.
7 ottobre ore 18:00 con il poeta Pietro De Marchi
L’evento è reso possibile grazie al sostegno dell’assessorato alla cultura del Comune di Cividale del Friuli