Il Dipartimento di Arti visive “Officine Arte e Architettura” del Liceo De Ruggieri di Massafra, indice il progetto espositivo aperto alle scuole di rete di scopo - Gravinarte 4.0 - dal titolo Skyline. Questa iniziativa afferisce alla 19° Giornata del Contemporaneo, la grande manifestazione artistica di carattere nazionale promossa da AMACI (Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani), realizzata con il sostegno della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, e con la collaborazione della Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, che dal 2005 porta l’arte contemporanea al grande pubblico.
Il Liceo Artistico De Ruggieri, come ogni anno, vuole invitare le scuole del territorio, in particolare le secondarie di primo grado, a svolgere un laboratorio dedicato all’arte contemporanea performativa ed ambientale che permetta di lavorare collettivamente sul tema dell’ecologia e della Public art .
Tale esperienza didattica si configurerà come laboratorio urbano a cielo aperto pensato per i vostri giovani studenti e coadiuvato dagli artisti del corpo docente della sez. Liceo Artistico De Ruggieri scegliendo quest’anno la suggestiva cornice di Piazza d’armi all’interno del Castello di Massafra .
Il progetto vedrà la partecipazione del Comune e delle classi terze di ogni scuola secondaria di primo grado con le quali svolgere a più mani un laboratorio artistico che avrà il fine di produrre una performance e un’opera installativa ambientale presso la nostra città.
L’opera Skyline di tipo modulare, si propone come installazione ambientale e collettiva realizzata con materiali di recupero atta a rappresentare un ecosistema surreale in cui uomo e natura condividono un processo di coesistenza ideale. Ripopolare le periferie è una delle basi più importanti della rigenerazione urbana di questo secolo, l’azione installativa in questa visione, diviene dialogo sociale ed operazione di Public art che ragiona sull’importanza dell’interdipendenza positiva tra uomo, natura e sogno.
L’installazione ragiona simultaneamente su diversi piani di lettura, funzionando diversamente in base al punto di vista dell’osservatore. Fruita in vista zenitale, cioè dall’alto verso il basso, restituisce un grande skyline 2d rappresentante una porzione di cielo formata da pixel. Se guardata su piano laterale, diventa tridimensionale, sostanziandosi di una fitta folla di siluette di omini di cartone multicolorati, che guardano verso il fruitore. Cambiare prospettiva, osservare l’universo e immergersi in un gioco tra sogno e realtà, è la proposta di quest’anno del Liceo de Ruggieri da realizzare con tutte le scuole aderenti alla rete.
L'opera verrà coadiuvata dagli artisti staff del progetto e docenti: Giuseppina Longo (Giu.ngo-LAB) Mariagrazia Carriero, Gabriele Benefico e Saverio Liuzzi, Mauro capogrosso, Grazia ressa e Loredana Mignogna e dall'architetto C.Rubino