Onirica () è un’opera audiovisiva che esplora la dimensione dei sogni, interpretando tramite linguaggi sintetici la capacità creativa della mente umana durante il sonno. Grazie all’utilizzo di algoritmi di apprendimento automatico, capaci di tradurre in immagine contenuti testuali, Onirica () riunisce le visioni notturne in un flusso continuo di immagini in movimento, mettendo in luce riflessioni inedite sul rapporto tra essere umano e macchina, tra strumento e creatore.
La dimensione onirica è da sempre oggetto di studio ed è grazie alla collaborazione e ricerca con l'Università di Bologna e l’Università della California Santa Cruz, che l'opera ha preso vita. Onirica () trasforma in un’esperienza collettiva le storie dei volontari che hanno partecipato alle sessioni di ricerca; Selezionate da una base di 28.748 sogni, le trame oniriche si susseguono come una serie di cortometraggi, confluendo l’una nell’altra.