L'evento si articola in tre momenti:
1) Realizzazione di una 'installazione collettiva' sull'indissolubile legame tra arte (forma di cultura privilegiata), natura e vita da parte dei seguenti artisti: Maria Rosa Marcantonio, Danila Narcisi, Claudio Sapienza, Adriana Tomasello, Antonino Triolo.
Performance teatrale: Alice Caccamo
2)Tavola rotonda coordinata da Giuseppina Radice Storica dell'Arte alla quale partecipano figure professionali diverse provenienti dal mondo della cultura e/o della natura: Giovanni Sutera, Chiara Longo, Mariangela Strambelli, Mario Calì Castorina, Silvana Ranza, Salvatore Vinciguerra.
3) Realizzazione di un mandala della scrittura a cura di Maria Rosa Marcantonio che coinvolgerà tutti partecipanti e visitatori.
Alcuni artisti del '900 hanno creato una diversa forma estetica indipendente da istituzioni, musei, mercato . Essi, uscendo dal loro studio hanno sancito la nascita di una forma d'arte non solo estetica ma anche etica scegliendo di inserirsi nel ciclo vitale della natura per tracciare un solco.
Malgrado il pessimismo e il disfattismo del nostro tempo anche nel 2000 alcuni artisti hanno raccolto la loro eredità e vivono la loro arte riservando una nuova attenzione alle cose della vita/natura. Ognuno di noi è seminatore e seme.
L'arte vive nel mondo e del mondo e, se così non fosse, se non si impregnasse di vita sarebbe semplice virtuosismo formale.