La performance, sperimentata per la prima volta da Corrado Bonomi a Genova nel 1991, permette all’artista di fuoriuscire dal proprio ruolo, senza abbandonare del tutto i propri strumenti e la propria tecnica con pennelli e tubetti di pittura. Il pubblico è direttamente partecipe dell’operazione, con la possibilità di ordinare la propria pizza preferita e ritirare l’ordinazione in un vero e proprio cartone contenente un dipinto. I passanti potranno così tornare a casa con una pizza “eterna” ma anche con un’opera. Per la prima volta, ad accompagnare il pizzaiolo/artista, ci sarà anche Gianni Cella, in veste di garzone/artista.