"Ruah" nella lingua ebraica significa vento, ma in senso più esteso indica qualcosa che ha la forza di mettere in movimento, una forza imprevedibile. Originariamente indicava l’aria, l’atmosfera, una realtà impalpabile che si può manifestare come la forza devastante della tempesta. L’istallazione site-specific per lo spazio di Chippendale Studio si connette ad un evento metereologico estremo, accaduto lo scorso anno, in cui fortissimi temporali hanno causato l’esondazione del fiume Seveso, determinando l’allagamento del locale che ospita l’opera. L’immagine esposta è stata realizzata utilizzando le riprese da satellite registrate dalla Nasa nella data corrispondente all’evento. L’agire umano si è evoluto ad un punto tale da poter imprimere la propria impronta su scala globale. È l’estetica della catastrofe a catturarci ancora e che s'impone inevitabilmente alla nostra attenzione.