“L’ARTE CHE CAMMINA Quando artigianato e arte camminano insieme”
Tutto ha avuto inizio da un’intuizione, una brillante idea che ha illuminato il periodo buio del Covid. Arnold Delmonego e la figlia Nora, che continua come quinta generazione l'attività di famiglia nel negozio di Chiusa, hanno lanciato ponti. Maestri artigiani entrambi, nel loro laboratorio le scarpe sono ancora fatte a mano, hanno proposto ad artiste/i e a creative/i di dipingere le scarpe da loro stessi create. Artigianato e arte camminano insieme in questa mostra, dove le scarpe rese opere d´arte, sono affiancate anche da varie opere degli stessi artisti e artiste.
Nell’ambito di questa mostra
sabato 12 ottobre alle ore 18
la Prof. MARINA MANFREDI SARTOR, docente di Storia dell’Arte, Costume, Stile all’Accademia di Belle Arti di Venezia,
tiene una conferenza dal titolo “DIALETTICA FRA ARTE E ARTIGIANATO”.
Il limite che separa l’arte dall’artigianato è una soglia i cui contorni in determinate sequenze temporali sono nitidi e chiari; invece, in altre risultano essere evanescenti ed impalpabili. La conferenza propone una rapida carrellata attraverso diversi periodi storici per evidenziare queste differenze e sottolineare comunque l’esistenza a tutt’oggi di un imprescindibile ed indissolubile legame tra queste due modalità espressive.
L’ARTE A REGOLA D’ARTE è un progetto espositivo che nasce dalla collaborazione tra la Regione Autonoma Trentino-Alto Adige/Südtirol e il Museo Civico di Chiusa, un progetto di Sviluppo di Comunità chiamato La Regione fuori dai vetri. In mostra opere di artisti altoatesini e trentini che hanno operato nel corso di quest´ultimo secolo.
I grandi dell’arte regionale sono affiancati da tre artisti contemporanei Jakob de Chirico, Irmgard Gamper Delmonego, Markus Moling, dal designer Alex Terzariol e da quattro giovani del Centro KAOS di Chiusa, che reinterpretano artisticamente gomitoli di lana nel progetto LANA D’ARTISTA con opere realizzate appositamente per questa mostra.
Sempre al Museo Civico di Chiusa é possibile visitare gratuitamente negli stessi orari (sabato 12 ottobre: ore 9.30-12 e 15.30 - 18) anche il famoso TESORO DI LORETO, collezione di valore inestimabile donata dai reali di Spagna al Padre Confessore della Regina originario di Chiusa. Comprende opere d´arte di respiro internazionale realizzate in ambito europeo nel Cinquecento e nel Seicento. È visitabile anche l´adiacente chiesa dei Cappuccini che fa parte del percorso museale e che custodisce le pale d´altare di Paolo Pagani, considerate capolavori della sua maturitá artistica.
Da non perdere inoltre la mostra d´arte diffusa di LOTHAR DELLAGO. Le sue sculture sono dislocate in ben 30 postazioni nel centro storico di Chiusa e sono prevalentemente esposte nelle vetrine dei negozi, quindi sempre fruibili. La mostra rende omaggio ai 70 anni di attivitá artistica del famoso scultore originario della Val Gardena. Egli sintetizza l’essenziale con pochi tratti.