ll progetto "Rea, borgo degli artisti 1.0" un'esposizione d'Arte che rappresenta un'opportunità unica per trasformare un piccolo comune in un luogo di incontro, di scambio e di crescita culturale attraverso una serie di iniziative interne all'evento.
Un programma espositivo dedicato alle arti visive contemporanee e non solo.
Gli artisti in mostra si confrontano difatti con altri settori culturali: dall’Arte, allo Speciale Moda, a installazioni “in Site-Specific”, a Performance. Si propongono durante la giornata laboratori attivi di disegno delle piante autoctone limitrofe, attività creative di sartoria, di scrittura creativa, di letture poetiche e altre attività spontanee di tipo musicale e di canto/altro, vissuto come “spazio libero” nel verde contesto della circostante cascina dove sorge la Biblioteca di Genere di Villa Gaia.
Si offriranno spunti, si stimoleranno dibattiti sulla cultura e sulle necessità più urgenti del nostro pianeta Terra. Ogni persona che verrà potrà dare un contributo partecipando attivamente esprimendo la sua visione con totale libertà. Sarai ascoltato con piacere. Se sei una persona che dipinge o scolpisce, oppure se scrivi poesie, o se sai lavorare a maglia/uncinetto, sarai il benvenuto e verrai accolto da professionisti del settore. Il tutto gratuitamente. Noi ti daremo spazio.
Gli artisti coinvolgeranno i visitatori nelle discussioni e nelle attività di laboratori creativi e performativi. Rea, è un piccolo Comune che vuole aprirsi e dialogare con le grandi città. Da molti anni è attivo con la sua Biblioteca di Genere Villa Gaia. E' diventata nel tempo un centro d’importanza basilare della socialità locale e oltre. Occorre conoscere e partecipare sul territorio. Solo così avviene la Ri- Nascita tanto attesa da molti, affinché Rea venga concretamente riconosciuta e inserita nel nostro Paese. La cultura deve essere accessibile a tutti e non prerogativa solo delle grandi città.
Si sente la necessità di rinnovare il pensiero, la sensibilità; la differenziazione dei lavori esposti dai diversi artisti in mostra lo dimostra. Occorre farsi esempio virtuoso per la comunità locale. Per gli artisti che hanno aderito, provenienti da diverse città, una sfida lanciata nell’etere che deve travalicare il limite del piccolo Borgo di Rea, trasformandolo in un polo attrattivo di significato utile a diffondere nuova consapevolezza, che sia di fluido accesso alla circolarità della cultura, qualunque sia la sua forma, il suo luogo, il suo genere o la sua caratteristica. Occorre favorire la sostenibilità sociale e il dialogo intergenerazionale contando sulla creatività e l'immaginazione.
ESPOSITORI: Chiara Albertini, Davide Baroggi, Giuliana Bellini, Antonio Dell’Isola, Yaroslav Gamolko, Luca Mandaglio, Raquel Melo, Lele Picà, Vera Lucia Stigliano, Giuseppe Valia, Ada Eva Verbena. Con uno Speciale Moda - L’Alta moda di Lourdes Mariana Ventimilla Casillas e l’Arte dell’uncinetto, “un ricordo della nonna”, di Annis Banesa Molina Castellano.