‘What’s Happening!! è il titolo della mostra evento presso il piccolo ‘Teatro Ellittico’ di Umberto Polazzo a Sanguinetto Verona.
Il teatro verrà aperto nelle giornate di ArtVerona, manifestazione di Veronafiere dedicata all’arte moderna e contemporanea (11-13 ottobre, www.artverona.it) dalle 18.00 alle 22.30.
La curatela punta su un concetto fortemente psicologico e filosofico, con un richiamo al Perturbante o ‘Unheimlich’ di Freud. Questo termine descrive quella sensazione di inquietudine che proviamo quando qualcosa che ci è familiare assume un aspetto straniante, quasi minaccioso, o quando incontriamo elementi che sono al tempo stesso familiari e sconosciuti.
Il luogo stesso, il piccolo ‘Teatro Ellittico’ suggerisce una struttura non convenzionale, un teatro che potrebbe giocare con la forma e lo spazio per creare un effetto di spaesamento. La forma ellittica potrebbe rappresentare simbolicamente il continuo movimento, la ciclicità e l’’ambiguità, che ruota attorno a tematiche complesse, e che non segue un percorso narrativo lineare.
Si invita gli artisti ad esplorare non solo ciò che può sembrare familiare ma anche inquietante e a confrontarsi con il concetto di identità divisa: la difficoltà di coincidere con se stessi o di percepire una frattura tra chi siamo e chi pensiamo di essere. Questo porta all’indagine degli ‘spazi intermedi’, quei luoghi di transizione in cui la realtà si fonde con l’enigmatico.
L’obiettivo è quello di spingere gli artisti a scavare nelle pieghe del reale, dove la logica si mescola con il surreale e la certezza con il dubbio, generando un’esperienza che invita a riflettere sulla complessità della percezione e dell’identità.
Artisti invitati: Antonio Franchetti, Innocente, Dis Berlin, Alessandra Pescetta, Giovanni Battista Bacilieri, Ralph Hall, Elisabetta Gambarin, Luciana Soriato, ScivoloGiú (Selene Tenca, Benedetta Cammarota, Tommaso Bolzoni), Jo X, Lawren Spera, Steve Ingham, Iolanda Martini, Umberto Polazzo.
É un’occasione unica per poter vedere sia il ‘Teatro Ellittico ‘ che il Giardino Segreto, un Unicum particolare e spiazzante.
BREVE STORIA DEL TEATRO POLAZZO
In un tempo indefinito, circa agli inizi degli anni 80, si trovano a Sanguinetto due amici: Umberto Polazzo (visionario praticante) e Giuseppe Tommasi (architetto). Osservando i luoghi adiacenti al Convento vengono attratti da un giardino negletto. In una visione psicotropa condivisa, i due fantasticano sulla resurrezione dello stesso che, realizzato, trova nuova linfa vitale culminante in una epifania teatrale.