In un'epoca in cui è sempre più urgente ridurre il consumo di risorse fossili e limitare le emissioni di CO2 legate alla combustione, il biochar si presenta come un’innovazione dirompente (distruptive innovation).
Infatti, da una parte aiuta a eliminare il problema delle biomasse di scarto, con la CO2 come conseguenza derivante dalla loro combustione, e dall’altra punta ad eliminare la necessità di estrarre altro carbonio dal sottosuolo sotto forma di combustibili fossili aiutando a riequilibrare il ciclo del carbonio.
Prof. Mauro Giorcelli
Politecnico di Torino, curatore scientifico dell'evento