"Darei l'intera Montedison per una lucciola"
Pier Paolo Pasolini (1975)
BAW Bolzano Art Weeks 2024 WELLbeing WELfare WELcome. Il titolo "EDEN (Junk city)" invita a sopravvivere nell'ambivalenza di un "benessere" che si presenta come "Junk city" nella società dei consumi: "EDEN" rappresenta il nostro tentativo di sopravvivenza - sopravvivenze - (anche) attraverso le arti, il teatro, la convivialità...
La "fuga" di "EDEN (Escape)" di BAW 2023 play_ground si concretizza proseguendo il gioco in cui la "mela d'oro" era l'invito a giocare, tra "dentro" e "fuori": "play!"
La cacciata dall'eden era fuga verso la consapevolezza, verso la conoscenza, la coscienza "al di là del bene e del male": Giocare anzichè essere giocati!
Presso il cinema Capitol di Bolzano - che ospita in sala il 2 ottobre i film "La lucina" di Jonny Costantino e Fabio Badolato e “Der Maulbeerbaum” (“The Mulberry Tree”) di Cornelia Schöpf e Federico Campana - testimoni di queste sopravvivenze "come le lucciole": Laurina Paperina, Federico Lanaro, Carla Cardinaletti, Monica Cuoghi Claudio Corsello, Stefano Bernardi, Alexey Pivovarov, Nicola Morandini, Flavio de Marco, Giorgio Loner, Ivo Corrà, Christian Martinelli, Daniele Bordoni, Marco De Sio. Installazione site specific e cura di Nazario Zambaldi.
Nel giardino interno allestimento insieme alle insegnanti Mariella Cocca, Nadia Pilati, ragazze, ragazzi studenti del corso di scultura del liceo artistico Giovanni Pascoli.
L'allestimento al primo piano prevede installazione video e mappa della "Junk city"; video "Eden residency" sull'esperienza dell'allestimento teatrale "Junk city" presso Ateliersi a Bologna e plot precedenti "Polis: the city is no longer (we can leave the theater now)". I vari plot del progetto sono ascoltabili in vari spazi cittadini. "Babel city: il fantasma della velocità" al liceo Pascoli; "Panoptic city: il paradosso del consumo" nei pressi del cantiere per il nuovo centro commerciale "Benko"; "Generic city: lo spettacolo di un effetto" accanto al resto dell'ex teatro civico "Verdi" bombardato nella seconda guerra mondiale; "Junk city: la crisi della percezione" come installazione per voci e luce allo spazio Macello il 2 ottobre.