Raffaele Avella apre il suo spazio a Nola, Amira aps, in occasione della Giornata del contemporaneo trasformandolo nel suo studio. Sarà possibile vedere le ultime opere a cui sta lavorando e confrontarsi con lui sui prossimi progetti per il nuovo anno espositivo.
Raffaele Avella è avvocato e collezionista. Figlio d'arte fa parte del board de il laboratorio/le edizioni di Nola. Le sue opere sono in diverse collezioni private.
Spazio Amira
Nel cuore del centro storico di Nola, tra le mura di un vecchio edificio monastico edificato sulle antiche fondamenta del Duomo, vi è un cortile che affaccia su un rigoglioso giardino, un ipogeo e uno spazio espositivo, sede dell'associazione Amira, progetto di Raffaele Avella.
Spazio indipendente, si apre alla collettività come luogo di accoglienza per l’arte e la creatività tout court.
Punto di riferimento per l’arte contemporanea a Nola, AMIRA ha fatto, nel tempo, del suo scopo la comunione di idee, piuttosto che il profitto economico.
Fondamentale è il suo legame con lo storico Il Laboratorio/Le edizioni, stamperia d’arte fondata da Vittorio Avella e Antonio Sgambati nel 1978 a Nola (Napoli), nata con l’intento di preservare il sapere manuale delle tecniche calcografiche e di recuperare il legame tra arte e artigianato.
Lo spazio Amira aps ha esposto opere di Pietro Lista, Riccardo Dalisi, Mimmo Paladino, Sergio Fermariello, Cyop&kaf, Mario Persico, Oreste Zevola e tanti altri.