sab: 11:00 – 13:00 / 15:30 – 20:00

EDO KORYU DAKO L’ARTE CHE VOLA tra memoria e visione di Franco Rizzetto Installazione artistica di aquiloni giapponesi A cura di Rosella Fusi In mostra Dal 4 al 9 Ottobre Inaugurazione sabato 04 Ottobre alle 18.00 Workshop ragazzi Domenica 5 ottobre dalle 15.30 alle 18.30 Worschop adulti Martedi 7 mercoledi 8 dalle 20.00 alle 22.30 Spazio ARTI<>STA Vicolo Lambro,1 Monza (MB)Gli aquiloni Koryu Dako, originari di Nagoya di oltre quasi tremila anni fa (Periodo Edo), modellati a forma di insetto, sono celebri per le loro arpe eoliche in bambù, che emettono suoni simili al canto delle cicale . Dopo sessant’anni di silenzio, questa rara tradizione torna a librarsi nel cielo grazie al maestro giapponese Masaaki Sato e viene reinterpretata con linguaggio contemporaneo da Franco Rizzetto, artista italiano che ne reinventa la voce con il Maestro Kengo Nagata, mediante materiali naturali bambù, carta washi e pigmenti naturali, e gesto poetico in creature sospese tra arte, spiritualità , biodiversità e contemplazione. In mostra saranno visibili anche gli aquiloni EDO reinterpretati da Rizzetto, di forma rettangolare e decorazioni elaborate, costruiti con carta di riso, bambù, colla vegetale e fili naturali come seta e cotone. Una tipologia tradizionale (1600-1868) di aquiloni giapponesi, considerati oggetti sacri, un collegamento tra Terra e Cielo, spesso usati in cerimonie religiose e come simboli di buon auspicio. Workshop per adulti e ragazzi accompagneranno l’esposizione: esperienze aperte al pubblico per conoscere da vicino la costruzione degli aquiloni, il loro significato simbolico, si costruiranno aquiloni, ed ogni partecipante personalizzerà con i colori il proprio aquilone.