‘Crocevia’ riunisce quattro artiste le cui ricerche si intrecciano attorno ai temi del dialogo culturale, dell’esperienza vissuta e della riflessione spirituale. Attraverso la fotografia, ciascuna traccia un percorso in cui storia, identità e trascendenza si incontrano, offrendo agli spettatori un viaggio sfaccettato tra luoghi, tempi e significati.
‘Echi d’Oriente nella luce Veneziana’ di Valentina Eleonora Costa esplora il rapporto duraturo tra Venezia e Bisanzio, rivelando come architettura, tessuti e ornamenti incarnino uno scambio plurisecolare tra Occidente e Oriente. Le sue immagini e i frammenti di stoffa compongono una mappa tattile di fusione culturale, sottolineando il ruolo di Venezia come ponte tra mondi.
In ‘L’Umanita’ nel tessuto della vita quotidiana’, Hanan Hassan Al- Khalifa volge il suo obiettivo ai ritmi della vita quotidiana, dove gesti fugaci, rituali e incontri di ogni giorno diventano finestre aperte sullo spirito della società. Le sue fotografie trasformano l’ordinario in straordinario, celebrando al tempo stesso intimità e universalità dell’esperienza umana.
In ‘In Arabia’, Ghada Khunji documenta persone e paesaggi del Bahrain, rivelando un Paese in cui antiche tradizioni e trasformazioni moderne convivono. Attraverso ritratti intimi e scene ambientali, cattura resilienza, senso di appartenenza e la complessità dell’identità culturale nel mondo arabo.
Infine, ‘Volte Celesti’ di Loredana Mantello solleva lo sguardo verso l’alto, immortalando volte e cupole sacre come portali verso l’infinito. Le sue opere riflettono sulla bellezza, la devozione e il desiderio umano di trascendenza, invitando a un momento di quieta connessione con qualcosa di immensamente più grande di noi.
Insieme, questi lavori illuminano i molteplici modi in cui i “Crocevia” — geografici, culturali, personali e spirituali — plasmano il nostro mondo. La mostra invita a scoprire come eredità, umanità e speranza si intreccino, e a riflettere sui dialoghi, antichi e contemporanei, che definiscono la nostra esistenza condivisa.