Domani, dalle 10:00 alle 12:00, in Via San Martino, 76125 Trani (BT), lo spazio privato di Davide Uria – che diventerà presto il suo studio di lavoro – si apre per accogliere l’installazione Il mestiere di dimenticarti.
Sulle pareti saranno appese decine di poesie stampate, come un archivio fragile e temporaneo. Ogni testo, sospeso nello spazio, diventa traccia visibile di un lavoro silenzioso: il mestiere di dimenticare, inteso non come oblio, ma come pratica quotidiana di trasformazione. Dimenticare non significa cancellare, ma imparare a convivere con ciò che resta, dare ordine al caos interiore, lasciare che l’assenza trovi una forma nuova.
L’installazione trasforma lo studio in un luogo intimo e condiviso, in cui le parole non sono più soltanto scritte, ma diventano presenza fisica, appese come segni da attraversare con lo sguardo. È un archivio poetico che prende corpo sul muro e restituisce al pubblico l’esperienza di un mestiere che riguarda tutti: quello di lasciar andare e, allo stesso tempo, continuare a custodire.