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Arte, mobilità ed esplorazione
Fabio Roncato in Residenza presso l'Istituto Italiano di Cultura - Parigi
Fabio Roncato _ Momentum _ Ph. credits Marco Furio Magliani
8 ottobre 2022
15:00 – 18:00
RSVP roberta@contemporalis.art
Descrizione

Il tema della conferenza vuole essere un’indagine sull'importanza fra ricerca artistica e mobilità, un’occasione per pensare e raccontare come il viaggio e l'interazione con le comunità rappresenti una chiave decisiva nello sviluppo di una ricerca artistica, sia in fase accademica che professionale. Un modo per analizzare le prassi e lo sviluppo di un’opera d'arte al di fuori delle pareti di uno studio, indagare le criticità di tipo realizzativo ed etico che il viaggio porta ad affrontare e infine capire quali sono le opportunità che la pratica artistica come strumento di esplorazione può offrire su piano individuale e collettivo.

Fabio Roncato (Rimini, 1982) vive e lavora a Milano.
Dopo aver conseguito il diploma in pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano ha
perfezionato il suo percorso di formazione frequentando diverse residenze in Italia e all’estero tra cui:
l’Atelier Bevilacqua La Masa (Venezia), VIR-Via Farini in Residence (Milano), Fondazione Spinola Banna
per l’Arte (Banna, Torino), Jan van Eyck Academie (Maastricht) e Premio Shangai alla East China Normal
University (Shanghai).
Nelle opere che fanno parte della sua recente ricerca Roncato sviluppa una riflessione relativa ai confini
della rappresentazione visiva indagando forme, elementi, energie della natura e della contemporaneità; l’idea
è quella di condurre la pratica artistica all’interno delle criticità legate al rapporto fra comprensione della
realtà e limiti imposti dalla percezione dei sensi. L’opera si modella spontaneamente in maniera ogni volta
imprevedibile. L’immaginazione ha un ruolo determinante in questa prassi e in questi metodi di scoperta.
Le sue opere sono state esposte in mostre personali e collettive in gallerie private, spazi indipendenti e
istituzioni museali in Italia e all’estero fra cui si ricordano: Fulgura et fossilia, a cura di Ilaria Bignotti,
Museo Civico di Scienze Naturali, Brescia (2021). Italian Twist, a cura di Elisa Carollo e Mattia Solari,
Fondazione Imago Mundi, Gallerie delle Prigioni, Treviso (2021) Come trattenere l’energia che ci
attraversa. Paesaggi, a cura di Stefano Coletto, Fondazione Bevilacqua La Masa, Palazzetto Tito, Venezia
(2021), The Field of Unknown (mostra bipersonale con Julie van der Vaart), Ingrid Deuss Gallery, Anversa
(2020), Ti Bergamo, a cura di Lorenzo Giusti e Valentina Gervasoni, GAMeC – Galleria d’Arte Moderna e
Contemporanea di Bergamo, Bergamo (2020), A Collection for Beyond the Plastic, a cura di Chiara Casarin
e Giovanni Bonotto, MUSE – Museo delle Scienze di Trento, Palazzo delle Albere, Trento (2020), Il motore
delle stelle, mostra personale a cura di Giorgio Verzotti, The Open Box, Milano (2019), Ultramar, mostra
personale a cura di Davide Dal Sasso, MARS – Milan Artist Run Space, Milano (2019), Il pianeta dove
evaporano le rocce, mostra personale a cura di Chiara Casarin ed Eleonora Castagna, Torre delle Grazie,
Musei Civici di Bassano del Grappa, Bassano del Grappa (2018).

INVALIDES, 75007, PARIS, ILE DE FRANCE
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